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Benessere

Detergente intimo: a cosa serve, proprietà e caratteristiche

di Chiara Bonatti

Spesso in famiglia si tende ad acquistare un unico detergente intimo per tutti, senza considerare che ogni persona ha esigenze diverse. 

È importante sapere che ogni età ha esigenze proprie e che avere una buona igiene intima è fondamentale per la salute delle mucose. Nella vagina, infatti, sono presenti i batteri buoni che vanno a costituire la flora batterica intima e difendono le mucose dai batteri patogeni. Scegliere un detergente con il pH adeguato, che rispetti la flora intima, è importante per preservarne le naturali difese. 

 

Ecco qualche consiglio per scegliere il prodotto giusto: 

La regola fondamentale è rispettare il proprio pH naturale che cambia nel corso della vita e si distinguono in: 

  • acido (compreso tra 0 e 6) 
  •  neutro (compreso tra 4,5 e 7) 
  •  basico (compreso tra 8 e 14) 

Come scegliere il detergente intimo: la regola del pH

  • Durante l’infanzia (fino a 7 anni) il pH è neutro, l’apparato genitale non è ancora del tutto pronto ad arginare i fenomeni di infiammazione e rossore che possono nascere da eventuali contaminazioni durante la minzione. Bisogna quindi scegliere detergenti con proprietà emollienti e protettive contenenti una composizione ad azione antimicotica ed antibatterica specifica per contrastare l’insorgere di irritazioni e nel tempo stesso rinfrescare delicatamente le mucose sensibili. 
  • Durante l’età fertile femminile il pH oscilla tra 3,5 e 4,5 e, grazie agli ormoni estrogeni che rendono l’ambiente acido, c’è una maggiore efficacia contro i batteri patogeni, che reggono male un ambiente così acido. Tuttavia molti fattori come lo stress e lo stile di vita possono incidere sulla salute intima. Non a caso alcune infiammazioni e infezioni, come ad esempio la Clamidia o il Tricomonas, possono diventare croniche e addirittura compromettere la fertilità della donna, per cui l’utilizzo di detergenti con una formulazione di estratti naturali può aiutare ad una maggiore protezione. Tra i vari principi attivi, è anche utile che contengano  ingredienti naturali come il Timo (antibatterico naturale); Salvia (ad azione decongestionante); Calendula (effetto lenitivo). 
detergente intimo

È importante sapere che chi ha la pelle sensibile e non utilizza un detergente adatto, può sviluppare sensibilizzazioni, allergie, prurito, irritazioni, bruciori alle mucose. Per cui è importante in questo caso adottare detergenti privi di tensioattivi aggressivi e schiumogeni, che aiutino a preservare e ripristinare la naturale idratazione della pelle.  

Occorre anche ricordare che l’utilizzo di farmaci come la pillola anticoncezionale o le terapia antibiotiche possono provocare sensibilità e secchezza cutanea. In questi casi particolari è consigliato l’utilizzo di un detergente intimo studiato apposta per alleviare i fastidi cutanei ed evitare le irritazioni. Ingredienti come il latte d’avena e la calendula sono noti per la loro delicatezza e capacità lenitive e permettono di ripristinare le corrette condizioni delle mucose vaginali correggendo i quadri di secchezza vaginale. 

Cosa utilizzare per gli uomini? 

Anche loro hanno la necessità di rispettare il pH fisiologico delle diverse aree del corpo. L’ideale è utilizzare un  Detergente Intimo con pH neutro o leggermente acido che svolga un’azione antibatterica, antimicotica e antinfiammatoria che contrasti la proliferazione batterica e di conseguenza, i cattivi odori.